Benvenuti

Cari concittadini,
benvenuti nel blog dell' UDC sezione di Empoli. L'obiettivo di questo strumento è la sensibilizzazione e l'informazione del cittadino. Questo nuovo spazio non è solo una mezzo di propaganda a fini elettorali, ma il tentativo di riportare la politica al servizio del cittadino impegnandoci in prima persona. Un obiettivo arduo da raggiungere, ma noi prima come cittadini, poi come esponenti di un partito politico siamo pronti a metterci in gioco per raggiungerlo. Verranno pubblicate su questo blog tutte le iniziative prese dal nostro gruppo consiliare per migliorare la nostra città. Vi saranno anche altri richiami alla politica nazionale e regionale, perchè siamo consapevoli che la sinergia fra i vari movimenti territoriali sia importante per il raggiungimento di uno scopo comune. Siamo altresì convinti che sia fondamentale anche il dialogo con il cittadino e con l'elettore, ecco perchè è stato attivato un indirizzo e-mail dove rispondere alle vostre domande in un periodo di tempo breve: info@udc-empoli.com. Buona lettura.

sabato 3 maggio 2014

Empoli e il turismo

Per la ripartenza del territorio una delle prerogative principali sarà il rilancio del turismo. Quando parliamo di un nuovo "new deal", cioè un maggiore impegno del pubblico e del privato, pensiamo che è proprio in questo campo che può trovare la sua applicazione. Innanzitutto bisogna chiedersi che turismo vogliamo: vogliamo far venire gli stranieri? Cosa offriamo? E i giovani,in che modo possiamo attrarli? Vogliamo le famiglie? Perché dovrebbero scegliere Empoli? Gli stranieri sono indubbiamente attratti dal nostro bel paese ma dobbiamo saperlo proporre, non si tratta di competere con Firenze, Pisa o Siena ma semplicemente di sfruttare la nostra centralità rispetto a queste città. Vuoi vedere la Toscana? Fermati ad Empoli: ti consentirà di arrivare dappertutto con il treno e, quando tornerai, troverai delle attrattive che renderanno il tuo soggiorno speciale. C'è il Museo della Collegiata, il Palazzo Ghibellino, la casa del Pontormo, ecc... e, se hai voglia di approfondire la conoscenza della città, ti racconteremo la storia di un popolo, del suo artigianato e potrai gustare i prodotti della natura, dal Bianco Empolese doc, ai carciofi, all'olio e a tante altre meraviglie che la natura ci ha donato. Il tutto con prezzi di alberghi o bed & breakfast competitivi che, sebbene attualmente non siano numerosi, purtroppo raramente registrano il "tutto esaurito". Con il rilancio del turismo sarà prioritario ampliare l'offerta di strutture ricettive e questo porterà benefici anche nel mondo del lavoro. Per attrarre i giovani occorre qualcosa di diverso, che possa andare incontro ai loro bisogni, ai loro gusti e che, allo stesso tempo, abbia ripercussione anche nel mondo del lavoro. Qui la collaborazione di tutte le forze presenti sul territorio sarà indispensabile: imprenditori, banche, commercianti e ogni altro tipo di associazioni o categorie. Solo con uno sforzo comune si potranno realizzare progetti all'apparenza ambiziosi ma nei fatti non impossibili. Penso ad un parco acquatico che possa offrire una valida alternativa alla piscina comunale, ad un parco giochi con attrazioni sul modello Gardaland, ad un acquario del tipo Sea Life. Si attraggono giovani, si creano posti di lavoro e si rende Empoli, anche in agosto, una città viva. Non solo ad agosto però, sarebbe bello vedere la città popolata anche in altri momenti: penso all'ultimo dell'anno, quando, per chi non ama godersi il tepore della propria casa, non resta altra alternativa che andare a Firenze. Come sarebbe bello poter vivere la gioia di fine anno nella nostra città con qualche concerto, con uno spettacolo teatrale o semplicemente ascoltando un piano bar. Questi progetti, adatti anche alle famiglie, possono essere completati dalla vacanza relax nelle meravigliose terre circostanti dove, in residenze di prima qualità, si possa godere l'incanto delle campagne toscane. Realizzare questi progetti non è utopia, però abbiamo bisogno di un sindaco che ci creda, per questo appoggiamo Francesco Gracci, uomo che è nato e vissuto ad Empoli ed ha sempre dimostrato amore per la sua città, perché in fondo la prima cosa che si chiede al Primo Cittadino di una città è soprattutto di amarla e in questo Francesco Gracci non ha rivali.

Antonio Bossa - UDC Empoli - Candidato al Consiglio Comunale per IL CENTRODESTRA PER EMPOLI

mercoledì 30 aprile 2014

1° maggio

Anche quest'anno la ricorrenza della festa dei lavoratori si riveste di significati particolari, in quanto mai era stato così preoccupante per il nostro Paese il problema del lavoro. Più di 3 milioni di disoccupati in Italia non si registravano se non dall'immediato dopo guerra. I livelli raggiunti, ed in particolare quelli giovanili, sono diventati insostenibili. Per questo motivo tutti dobbiamo preoccuparci ed in modo particolare per i nostri giovani che vedono il loro futuro irto di gravi difficoltà. Augurandoci che da adesso in poi possa esserci un'inversione di tendenza non possiamo cullarci su gli allori e si rende necessario moltiplicare gli sforzi, ognuno nei propri ruoli, affinchè non vengano vanificato l'impegno di tutti. Una sana Amministrazione Comunale, per il principio di sussidiarietà, deve favorire ogni iniziativa sia pubblica che privata al fine di poter arrivare a creare nuove occasioni di lavoro. Se è vero come è vero che" il lavoro ha una dimensione sociale sia  per la sua intima relazione con la famiglia, sia con il bene comune e che ogni uomo che non ha lavoro è un uomo privato della sua dignità" ( sono parole scritte più di cento anni fa nell'Enciclica "Rerum Novarum" )  chi è chiamato a governare, fosse anche il più piccolo Comune d'Italia, dovrà darsi come massima priorità il " LAVORO" poichè è l'unico mezzo per il sostentamento di ogni essere umano ed al tempo stesso l'unica forma che una società civile ha per restituire quella dignità prima citata. L'augurio è che da questo 1° Maggio la speranza si tramuti in realtà poichè non si può più illudere nessuno facendo così perdere quell'ultimo filo di speranza che ancora ci rimane.  Francesco Gracci  candidato Sindaco "Centro-Destra per Empoli"

mercoledì 12 febbraio 2014

Interrogazione sulla destinazione di locali per le salme in attesa della cremazione

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, presentano la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

·         negli ultmi anni è sempre più diffuso l'uso della cremazione delle salme;

·         che tra il momento del trapasso e il momento della cremazione spesso passano anche alcuni giorni;

·         che presso i nostri cimiteri non ci sono ambienti adatti a garantire la permanenza delle salme in questo lasso di tempo;

·         che sarebbe opportuno agevolare i familiari che vivono il dolore per la perdita di una persona cara;

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

-          affinché intervenga tempestivamente presso la A.S.L. per far predisporre locali idonei in cui stazionare le bare prima che si proceda alla cremazione;

-          in caso di mancata o inadeguata risposta da parte dell'ASL si chiede che possano essere trattenute temporaneamente presso le cappelle cimiteriali.

 

 

            E' attesa una esauriente risposta orale ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

 

 

                                                                           per il Gruppo Consiliare  UDC

venerdì 31 gennaio 2014

Mozione per un’ulteriore drastica riduzione degli enti o società per i servizi pubblici. Costituzione di un Organo di Controllo, da parte dei cittadini utenti, sull’attività delle Società Partecipate.

Il sottoscritti Consiglieri Comunali dell'U.D.C.

 

 

-          Visto che negli ultimi anni sono stati costituiti, aboliti, raggruppati o ridotti molti enti a vario livello ed in vari settori (Ato, Lode, ecc.)

-          Che questi distributori di servizi pubblici burocratici e costosi in molti casi potrebbero essere ancora accorpati o eliminati.

-          Che questi distributori di servizi pubblici hanno portato in molti casi a costituire società partecipate dai Comuni

-          che la Regione Toscana, benché annunciato, non è ancora riuscita ad emanare una legge che riguardi il controllo delle tariffe praticate dalle società partecipate dai Comuni o a prevalente capitale pubblico, in modo da tutelare e tranquillizzare i cittadini utenti

-          visto che il Circondario prima e l'unione dei Comuni attualmente non hanno ancora intrapreso nessuna azione per rendere più vicina ai cittadini la metodologia di studio e il controllo delle tariffe

-          visto che detto controllo dovrebbe essere trasferito all'unione dei Comuni.

-          Visti i risultati di esercizio di molte partecipate che nell'ambito dell'Unione hanno creato  problemi per le loro gestioni ed i loro debiti, sacrificando i comuni stessi che si troveranno a dover intervenire per ripianare i debiti anche in questi momenti di difficoltà per i bilanci

 

Chiedono

 

che venga discussa la presente mozione affinché i Sindaci, le giunte e le assemblee dell'unione dei Comuni si facciano promotori di una drastica riduzione di questi enti, aziende, agenzie, consorzi idraulici, ecc, proponendolo anche ad altre Amministrazioni, onde diminuire le spese per la collettività;

inoltre deliberare la costituzione di un organo, composto da rappresentanti dell'unione dei Comuni e/o dei cittadini utenti, che possa verificare le tariffe di tutte le aziende partecipate dai Comuni medesimi.

 

lunedì 27 gennaio 2014

Interrogazione sulla sicurezza nei nostri impianti sportivi

Il sottoscritto Emilio Cioni, Consigliere Comunale eletto nelle liste dell'UDC, presenta la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

-          L'incidente nel Palaramini riguardo alla freccia che ha perforato la parete e ha ferito un bambino che assisteva all'evento sportivo, è stato un momento di riflessione per domandarci se le misure di sicurezza nei nostri impianti sportivi sono adeguate oppure bisogna ripensarle, monitorarle e renderle più efficienti anche là dove siamo sicuri che non ci siano pericoli

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

Per sapere se sono stati eseguiti controlli accurati sulle misure di sicurezza delle varie strutture o impianti sportivi di proprietà comunale onde evitare incidenti tipo quello sopra citato.

Se sono state fatte tutti i dovuti controlli e ispezioni riguardo alla pericolosità di tutti gli impianti sportivi anche là dove sembrano sicuri e senza problemi

Se ostacoli, recinzioni, sporgenze, emergenze, ecc. sono sotto controllo riguardo a possibili urti, impatti, contatti, incidenti che durante il gioco possano avvenire e creare problemi,di sicurezza a chi frequenta gli impianti o fa sport

Se i nostri impianti sportivi, specialmente in quelli dove lo sforzo fisico è norma, sono dotati di defibrillatori per gli eventuali arresti cardiaci e ci sia almeno una persona che sappia usare lo strumento quando gli impianti sono in funzione.

Se esistono coperture assicurative adeguate per tutti i frequentatori dei nostri impianti e delle nostre strutture sportive.

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

 

                                                                           per il Gruppo Consiliare  UDC

lunedì 13 gennaio 2014

Interrogazione sull’inquinamento dell’aria ed installazione di due centraline di rilevamento

Interrogazione con risposta orale in Consiglio Comunale.

 

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, in relazione ai vari controlli da effettuarsi sull'aria che respiriamo

-          visto che nel Comune di Empoli esisteva una sola centralina per il controllo dell'aria e dei suoi inquinanti che poco tempo fa è stata rimossa;

-          Visto che con l'apertura del centro coop sul lato ovest della città il traffico in quella zona è notevolmente aumentato;

-          Visto che in quella stessa zona della città vi è il polo scolastico;

-          Visto che gli inquinanti atmosferici attentano alla salute dei cittadini ed aumentando il traffico anche questi prendono valori più importanti;

-          Visto che con la realizzazione della c.d. "ovovia" anche il traffico di auto provenienti dal ponte di Spicchio Sovigliana ha avuto un incremento;

-          Visto che Empoli si fregia dell'appartenenza ad Agenda 21.

chiedono

-          di installare una nuova centralina in via Raffaello Sanzio in prossimità delle scuole per misurare gli inquinanti in quella zona in quanto più delicata in relazione al polo scolastico ed al traffico indotto dalla struttura commerciale;

-          di installare una nuova centralina in Piazza Guido Guerra, porta della città per gli abitanti di alcuni comuni limitrofi.

 

E'attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale

sabato 30 novembre 2013

Interrogazione sui motivi che hanno portato al diniego della specializzazione agraria all’Istituto Tecnico Brunelleschi di Empoli

Il sottoscritto Consigliere dell'Unione dei Comuni Emilio Cioni, Capogruppo U.D.C.

 

 

-          Visto che era stata predisposta una riunione tra vari Enti, Uffici della Provincia, Titolari delle deleghe e politici dell'Unione dei Comuni, Ditte operanti sul territorio per analizzare e discutere la possibilità di istituire la specializzazione agraria al Brunelleschi di Empoli

-          Che dopo aver discusso la possibilità di questa benemerita istituzione, è stata presa una decisione negativa per il nostro territorio, diminuendo le possibilità intrinseche di crescita ad una zona già frustrata dalla mancanza di lavoro, inoltre diminuendo la domanda per ulteriori spazi culturali e professionali

-          Visto anche la bella iniziativa proposta dal personale scolastico e dalle dirigenze scolastiche interessate, di fare interagire sinergie di vari Istituti Tecnici presenti sul territorio creando tirocini ed esperienze professionali per tutti gli studenti coinvolti appoggiandosi anche a Ditte di prestigio operanti sempre nella zona

 

Chiede

 

1)      – Perché detta discussione non è stata portata nell'assemblea dell'Unione dei Comuni o almeno nelle Commissioni relative

2)      - Come mai si tende a diminuire l'importanza dell'Unione dei Comuni prendendo decisioni "nelle segrete stanze del potere" senza interessare l'Assemblea dell'Unione che dovrebbe essere la titolare delle decisioni che riguardano il territorio

3)      -.A questo punto ci si domanda se si vuole che l'Unione dei Comuni sia un organo politico democratico che possa discutere e deliberare, oppure resti solamente un "mezzo organo" a cui si fanno prendere solo le decisioni che interessano alla maggioranza e si esautora per alcune altre magari anche più importanti. A parte che la decisione se una cosa è importante oppure no è una analisi che dovrebbe essere fatta almeno in Commissione.

 

Con preghiera di inserimento come punto all'Ordine del Giorno della prossima assemblea dell'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.

venerdì 29 novembre 2013

Interrogazione riguardante la trasparenza, la regolarità e la titolarietà del voto nelle elezioni relative ai Consorzi di Bonifica e Idraulici della Toscana

Interrogazione con risposta orale nel prossimo Consiglio e nota scritta al gruppo UDC

 

Il sottoscritto, Consigliere Emilio Cioni, eletto quale rappresentante dell'UDC nel Consiglio Comunale del Comune di Empoli, in relazione a quanto riportato in oggetto, riguardante le prossime elezioni per la nomina dei rappresentanti dei cittadini in questi Enti

 

Premesso che:

 

  • Ai cittadini sono arrivati con molto ritardo gli avvisi elettorali e ad alcuni non sono ancora arrivati mettendo le persone in condizione di non poter esprimere il loro voto

  • Che gli avvisi inviati non sono stati recapitati ad ognuno dei singoli proprietari ma ad un singolo nominativo per ciascun cespite di proprietà anche se questa era divisa e ciascuno aveva il diritto di esprimere il proprio voto senza doverlo delegare ad altre persone

 

chiede

  • Come mai l'avviso elettorale non viene inviato a ogni singolo proprietario del cespite, con il pericolo che altri proprietari cointestatari vogliano la propria rappresentanza di voto e la libertà di esprimerla

  • Se si presentano a votare altri intestatari del cespite cosa succede e se a questi ultimi viene data la possibilità di esprimere il voto personale

  • Che tipo di controllo viene eseguito sui votanti, come vengono formate le liste elettorali e come vengono formati i seggi elettorali

  • Come succede per il certificato elettorale, anche per gli avvisi di pagamento, se sono inviati solo ad un nominativo ad un unico indirizzo, se non paga l'unico titolare rappresentato nell'invio o non avverte gli altri proprietari, questi sono tenuti in solido al pagamento del tributo di bonifica; inoltre, se questi non vengono avvertiti o vengono avvertiti in ritardo, incorrono in sanzioni che successivamente ricadono su queste persone con tutti i problemi che ciò comporta

  • Se con questo tipo di comportamento viene rispettata la normativa sulla privacy

  • Come si forma il tributo e quali sono i motivi della differenza tra i tributi stessi

giovedì 7 novembre 2013

Interrogazione sulla possibilità di trovare e creare uno spazio apposito con pista adatta alla pratica dello skate-board

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, presentano la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

·         Non esiste nel Comune di Empoli uno spazio o una pista atta alla pratica dello skate board

·         Che lo skate board può essere pericoloso se fatto negli spazi pubblici di giardini e piazze là dove circolano bambini piccoli con le relative mamme e non ci sono elementi atti a delimitarne gli spazi;

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

 

 

-          Se intende prendere provvedimenti per assegnare spazi con piste dedicate allo skate board visto che la pratica sta prendendo piede a Empoli e non esistono ancora gli spazi o le piste adatte a praticarlo.

 

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale

mercoledì 6 novembre 2013

Interrogazione sulla protezione dei monumenti e dei simboli che fanno parte della memoria storica della nostra città

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, presentano la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

·       In data 04/11/2013 venivano poste delle corone, una a Piazza della Vittoria e una in Piazza XXIV luglio, in memoria dei caduti;

·       Che già il giorno seguente la corona in Piazza della Vittoria era stata girata e spostata come fosse un rifiuto, data la presenza, sulla scalinata del monumento, di persone intente a bivaccare, ragazzi con lo skate-board e persino biciclette appoggiate;

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

-         Se intende prendere provvedimenti per preservare i simboli che sono tutela di un patrimonio storico della nostra città, che riprendono i valori della resistenza e che dovrebbero essere di insegnamento alle giovani generazioni.

 

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

mercoledì 30 ottobre 2013

Unione dei Comuni … tutti la vogliono, nessuno si impegna …

Anche ieri sera, nell'assemblea dell'Unione dei Comuni, è venuto a mancare il numero legale subito dopo aver discusso le interrogazioni delle minoranze. Quello che richiedo e sostengo, da quando è nato il Circondario dell'Empolese Valdelsa, è che più vicina sarà la nascita effettiva di questa unione quando più funzioni si metteranno in comune, sempre che ci sia la volontà e la voglia! Purtroppo ognuno ha da mantenere la sua poltroncina e si fa di tutto per andare avanti nell'immobilismo anche là dove si potrebbero condividere invece funzioni e funzionari associati. Così ancora non è nato uno studio di quali potrebbero essere le funzioni associate, gli uffici associati, come rendere le procedure uguali per tutti, non abbiamo semplificato niente e sburocratizzato ancora meno; i vigili urbani, il sociale e la protezione civile, qualche ufficio amministrativo, non bastano per fare l'unione, anzi alcuni di questi sarebbero da rivedere. Nell'era informatica dove si riesce a comunicare in modo veloce, da molto lontano, senza interloquire, si possono richiamare ed elaborare dati, si possono informare i cittadini nelle loro dimore, ma anche la banda larga e il Wi-fi comuni sono lontani; si potrebbero studiare un unico piano strutturale e regolamenti comuni con un Ufficio Tecnico comune e unico; si potrebbe fare tante cose uniche o comuni che qui non sto a elencare. Saranno le mancate riforme istituzionali e la mancata abolizione delle Province a rendere tutto più difficile? Guardiamoci negli occhi e diciamocelo in faccia che "volere è potere" e quando si vuole si fanno molte cose. Tutti i Sindaci sono PD, in una Provincia PD, in una Regione PD, dovrebbero avere tutti le stesse idee di fondo per il paese, fino a rasentare la noia, sono tutti "rossi" come si diceva prima delle persone che stavano a sinistra, ma al contrario del ROSSO di volere è potere, mi sembrano stanchi e affaticati, mancati e delusi, senza idee originali e soprattutto senza voglia di fare quello che hanno progettato per questo quinquennio amministrativo. Adesso, arrivati quasi alla fine del mandato, hanno mantenuto solo in parte quello che tutti i cittadini si aspettavano. Forse il fatto del mandato che termina è deleterio per coloro che "scadono" e allora cambiamo la legge, forse i Sindaci nuovi avranno molte idee nuove (speriamo …!) e avranno la voglia di fare questa benedetta Unione dei Comuni e magari anche la fusione dei Comuni, per spendere meno soldi dei cittadini in apparati burocratici amministrativi, apparati che abbiamo sostenuto fino ad oggi con grande fatica, ma che attualmente sono passati in antiquariato. Lo ripeto: tutto deve essere semplificato e sburocratizzato.

Diamoci da fare dunque se vogliamo riformare qualcosa tipo l'Unione dei Comuni e, anche se lo vediamo come un passaggio istituzionale necessario, tiriamoci su le maniche e se crediamo e siamo convinti di poter lasciare un mondo migliore ai nostri figli facciamo in modo che quello che ci siamo prefissi avvenga, altrimenti siamo soltanto dei pigri, dei falliti, buoni a nulla o, semplicemente abbiamo seminato tutto sulle pietre e allora non può nascere niente di nuovo e buono …

Emilio Cioni

lunedì 28 ottobre 2013

Comunicato stampa

Ci stiamo avvicinando oramai alla scadenza del quinquennio dell'attività del Consiglio Comunale e la data delle prossime elezioni 2014 ha già messo in moto la macchina elettorale del PD e della PDL. Ho letto dalle pagine dei quotidiani, nelle cronache locali, le prime dichiarazioni, riguardo i futuri assetti territoriali, sia della Barnini che di Borgherini e devo dire che concordo con chi si dice disposto a far fare un passo indietro ai partiti per far posto a chi è interessato al bene della città prima che al bene del partito. D'altronde è questo il messaggio che mi sono sforzato di far passare in questi quattro anni di presenza in Consiglio Comunale, offrendo sempre proposte su fatti concreti, tesi al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, andando oltre quelle che potevano essere posizioni di "bandiera". E' per questo che credo che a livello locale la soluzione lista civica sia la migliore cosa che si possa mettere in campo. Quanti cittadini delusi da 68 anni di incontrastato comando del maggior partito della sinistra sono disposti a rinnovare in prima persona la guida della nostra città? Questa domanda di cambiamento radicale può trovare risposte solo se un gruppo di cittadini, prestati alla politica, decidono di fare gruppo uniti da un unico e primario intento: " il bene della città e dei cittadini". Fatte salve le identità partitiche a livello nazionale c'è la necessità di trovare, con il concorso di idee, soluzioni concrete agli annosi problemi mai risolti di Empoli. Alcuni esempi? Sottopassi, mobilità, centro storico, recupero siti dismessi e chi più ne ha più ne metta. La Barnini si dice contrario ad un comune unico e ribadisce che pur mantenendo in piedi gli 11 apparati è necessario potenziare l'Unione dei Comuni; personalmente credo che qualcosa non torni. Mi auguro che si possa addivenire al più presto ad un unico intento fra tutte le forze politiche affinché semplificando è soprattutto risparmiando si possa contribuire a quella migliore efficienza che è necessaria per far ripartire questa vecchia macchina burocratica. Mi auguro che una politica rinnovata e anche svincolata, almeno in quest'ambito locale, da apparati di partito possa finalmente dare quelle risposte concrete che ogni cittadino si attende: lavoro, sicurezza, servizi per giovani ed anziani, equità, lotta alla corruzione e a tutti quegli argomenti che in ogni epoca hanno contribuito ad una migliore coesione e pace sociale. Francesco Gracci

sabato 19 ottobre 2013

Interrogazione sulla liberalizzazione del wi-fi a seguito dell'entrata in vigore del cd. Decreto del Fare

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, presentano la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

·         l'art. 10 del Decreto del Fare al comma 1 recita: L'offerta di accesso alla rete internet al pubblico tramite tecnologia WIFI non richiede l'identificazione personale degli utilizzatori;

·         in alcune piazze di Empoli è accessibile la rete wi-fi ma ancora con la procedura di identificazione;

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

-          Se il Comune di Empoli intende uniformarsi alle nuove disposizioni e in che tempi intende farlo

 

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

 

mercoledì 16 ottobre 2013

Interrogazione sulla possibilità di creare un varco su Viale Boccaccio per dare la possibilità ai mezzi di soccorso di immettersi subito verso il centro di Empoli

I sottoscritti Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste dell'UDC, presentano la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

·        i mezzi di soccorso che escono dal Pronto Soccorso dell'Ospedale di Empoli che sono diretti verso il centro di Empoli devono arrivare alla rotonda di Avane per girare e tornare indietro;

·        che questa manovra comporta la perdita di minuti preziosi, trattandosi di mezzi di pronto soccorso;

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

-         Affinché possa essere predisposto un varco su Viale Boccaccio, ad uso esclusivo dei mezzi di Pronto Soccorso dell'Ospedale, onde consentire ai mezzi stessi di arrivare nel più breve tempo possibile sul luogo della "chiamata".

 

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

giovedì 10 ottobre 2013

Amnistia

Il sottoscritto Emilio Cioni e Francesco Gracci, Consiglieri Comunali eletti nelle liste UDC,

 

-          analizzata la situazione carceraria italiana avente una popolazione molto superiore a quanto previsto e consentito dalla capienza totale

-          visti i molteplici e accorati appelli del Presidente della Repubblica nei giorni scorsi

-          Visto l'interessamento particolare di Papa Francesco alla popolazione carceraria

-          viste le condanne per l'Italia riguardanti giustizia e carceri da parte della Corte Europea

 

 presenta il seguente

 

 

Ordine Del Giorno

 

 

per un appello che preveda la promulgazione di un'amnistia, riguardante solamente i reati minori non gravi, da inviare al più presto ai Presidenti della Camera e del Senato perché facciano partecipi di questa richiesta i Presidenti delle Commissioni Giustizia e tutti i Deputati e Senatori appartenenti ai vari partiti politici.

 

                        Nel ricordare che coloro che sono detenuti nelle prigioni italiane per reati minori e che rappresentano buona parte delle persone presenti attualmente nelle carceri italiane:

 

-          provengono quasi totalmente dalla popolazione più debole, più povera, con disagi sociali e meno protetta

-          spesso queste persone non hanno né famiglia, né parenti, né amici, né mezzi, né cultura per difendersi da una macchina della giustizia inadeguata e troppo lenta

-          che sono presenti anche madri con figli piccoli, che non hanno nessuna colpa per i reati della madre, e che comunque stazionano nelle nostre carceri fino a tre anni

-          che la Costituzione Italiana prevede che la pena inflitta sia rieducativa e non solo un mero stazionamento in un luogo di reclusione come avviene nella maggioranza dei casi

 

Auspica che, per i reati minori non gravi:

 

-          vengano comminate sempre più pene alternative, riabilitative e di utilità sociale

-          possano essere scontate ai domiciliari anche quando superano quanto consentito attualmente dalle leggi, specialmente per le madri con figli piccoli

-          vengano trasformati sempre più istituti carcerari in istituti a custodia attenuata, con supporto di personale adatto, in modo che i detenuti delle fasce più deboli, abbiano possibilità di rieducazione, istruzione e avviamento al lavoro

 

 

 

Sperando che l'O.D.G. sia sottoscritto da tutto il Consiglio Comunale e possa arrivare urgentemente alle persone a cui si fa appello, prego il Presidente del Consiglio Comunale di Empoli di inserirlo tra gli argomenti in discussione nei prossimi Consigli Comunali

 

                                                                       

 

Emilio Cioni  e Francesco Gracci

sabato 21 settembre 2013

Interrogazione sulla possibilità di creare un piccolo spazio recintato e protetto su una porzione di aiuola centrale in piazza Matteotti

Il sottoscritto Emilio Cioni, Consigliere Comunale eletto nelle liste dell'UDC, presenta la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che:

Piazza Matteotti è frequentata da bambini e adolescenti che spesso si divertono a giocare al calcio e molto spesso si scontrano con altre persone (pensionati e anziani) che invece cercano la tranquillità e spesso vengono colpite dai palloni calciati dai primi creando malumori e battibecchi

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

-          Affinché possa essere predisposto un piccolo spazio recintato con una rete di altezza adeguata, pavimentato con  materiali "morbidi" e con piccole porte tipo calcetto, in una porzione interna di una delle aiuole centrali rettangolari

-          visto che il giardino è molto degradato chiede una pulizia e manutenzione migliore facendo multare chi getta sul terreno cibo per i piccioni, cibo che richiama poi anche ratti

-          chiede ancora se attualmente vengono curati i platani che sembrano soffrire dopo la drastica potatura della primavera scorsa e come mai non vengono sostituiti gli alberi che, per vari motivi, sono spariti dalle aiuole

 

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale.

 

sabato 20 luglio 2013

TOSCANA FELIX…?

Ecco la scelta ed i vari metodi con cui vengono trattate politicamente le notizie dalla maggioranza in virtù di come ci fa comodo, passando sopra a tutti e non avendo rispetto per coloro che vengono coinvolti e che spesso non ne hanno alcuna colpa, ma ne subiscono solamente e violentemente gli effetti.

Certamente la Toscana ha avuto in questi ultimi tempi varie peripezie finanziarie, legali e giudiziarie che ci lasciano molto perplessi e amareggiati specialmente per coloro che si ergono a giustizieri e fanno i garanti dei cittadini o che in altri luoghi fanno pesare enormemente su gli altri soggetti i fatti dello stesso tipo che vengono alla luce. Inoltre in Toscana l'attività delle Procure mi sembra che sia scarsa e lenta e sembra impossibile che molti problemi vengano alla luce, successivamente, con molto ritardo. Abbiamo assistito agli scandali della sanità nella Provincia di Massa, alla sparizione dei finanziamenti per la "bretellina" per Prato (circa 28 milioni di € che non si sa dove sono finiti), il "miracoloso" salvataggio del Monte dei Paschi di Siena. Nella nostra zona poi è passato sotto silenzio politico e sindacale la "morte" del Consorzio Etruria, con la rovina e il fallimento di tante Ditte che lavoravano nell'indotto e che, nel momento peggiore per il lavoro, si sono viste negare i corrispettivi di molti anni di impegni già portati a termine e che potevano essere il viatico nel momento di crisi attuale; ciò ha tolto loro le forze naturali, dovute e necessarie per andare avanti, coinvolgendo nei successivi licenziamenti molte persone. Se si pensa a quello che sta succedendo giustamente in termini di pubblicità per la Shelbox, per la ISI, ecc., il Consorzio Etruria ha avuto un trattamento molto diverso e tutto si è appiattito in un silenzio palesemente e politicamente colpevole, ma senza visibili o rumorosi coinvolgimenti. Questo consorzio su cui convergevano ricchi appalti di ogni genere è stato fallimentare nella dirigenza amministrativa, tecnica e politica, mettendo in difficoltà tanta gente e finendo di rovinare un settore già in crisi, con una allegra gestione di finanze pubbliche, il tutto poi sempre molto smorzato e leggero nelle denunce che sono apparse sulla stampa o sui media.

 

Da Emilio Cioni  -  Coordinatore di zona UDC

giovedì 18 luglio 2013

Ma l’Unione dei Comuni a che serve?

L'esempio dell'approvazione del regolamento ecologico ambientale del Comune di Vinci.

Nel momento in cui un Comune approva qualcosa che può far riferimento all'assetto istituzionale anche degli altri Comuni deve cominciare a pensare, prima di portarlo all'approvazione, come fare per renderlo comune anche agli altri Enti aggregati nell'Unione. Se così non è, o l'unione dei comuni è una grande presa in giro e non serve specialmente se fatta in questo modo, oppure ci si consulta, ci si confronta sui terreni più importanti e alla fine si approva qualcosa che è veramente Comune come è stato fatto in altre occasioni. Sembra semplice, si poteva aspettare uno o due mesi di più e poi approvare il regolamento ecologico ambientale di tutta l'unione dei comuni.

Bisogna anche pensare che per la semplificazione, la sburocratizzazione  i regolamenti e le leggi devono essere in numero molto minore, soprattutto non intervenire ora specialmente in questo momento di crisi per il settore edilizio. Abbiamo visto anche sui giornali l'appello a pagamento dell'Unione Geometri Toscani sulla nuova legge che dovrebbe sostituire la 1/2005.

La gente non ne può più dei troppi regolamenti, leggi, normative; poi con le regioni che legiferano anche nei campi di cui non si vedono le competenze, se  tutti gli italiani devono essere uguali; non si capisce come nell'assemblea stato-regioni non ci si possa mettere d'accordo su determinati punti (grazie alla riforma del titolo V della Costituzione Italiana).

            Succede questo anche nell'Unione dei Comuni in modo da riuscire a costruire dei regolamenti necessari e condivisi su tutto ed in modo da poter semplificare e sburocratizzare. Ogni dirigente o sindaco o assessore o consigliere comunale devono lasciare il loro marchio e fare il loro tema spendendo così anche soldi inutili per la comunità. Se ognuno si accontentasse delle cose essenziali e basilari, non ci sarebbe bisogno di cento cose diverse, nella moda può andare bene, ma dove c'è solo da capire le leggi o regolamenti, come farli e applicarli, non importa ricamarli, ma renderli essenziali e soprattutto semplici. Uno uguale per tutti, spendendo una volta sola i soldi dei cittadini.

Sto pensando qual' è il programma dell'Unione per i vari Comuni, non so se è stato fatto o è stato fatto solo per alcuni settori;  ma un programma di gestione e organizzazione della gestione condivisa e approvato non esiste e allora mi viene da chiedere:

ma l'Unione dei Comuni serve davvero?...

 

Emilio Cioni

Capogruppo UDC nell'Unione dei Comuni

martedì 16 luglio 2013

CERCASI IMPEGNO POLITICO

Dopo il convegno a Pontedera sull'Unione dei Comuni della Valdera anche se non totalmente positivo nel suo complesso, ma più sentito e con più presenze è inutile uscire sulla stampa con toni trionfalistici, è inutile nascondersi dietro paraventi inutili, la conferenza sul mercato del lavoro dell'empolese-valdelsa quest'anno è stata politicamente un fallimento.

Mentre negli anni passati aveva attirato molte persone e personalità quest'anno era deserta, mancavano tutti, sembra che il lavoro, nel momento in cui la forza lavoro impiegata ha raggiunto i minimi storici, non interessi più a nessuno e soprattutto non interessi ai componenti della Giunta ed al Presidente dell'Unione dei Comuni.

Ma ci vogliamo credere all'Unione dei Comuni oppure no? Se non ci credono i componenti più importanti come facciamo a dare l'esempio agli altri, ai cittadini che (ed è stato verificato) conoscono ancora poco l'Ente Unione dei Comuni e specialmente  quella dell'Empolese Valdelsa. Credo che debba essere fatta una promozione massiccia e importante  dell'Unione altrimenti rimane nel limbo come è stato fino ad oggi per il vecchio Circondario nella sua vita trascorsa.

E' inutile enumerare le mancanze dei rappresentanti politici,  della componente decisionale per lo sviluppo della zona , componente che come maggioranza dovrebbe  progettare, preparare  e trovare quali possono essere i metodi per migliorare il mercato del lavoro e l'economia della zona. L'Unione dei comuni era rappresentata solo dal Sindaco Occhipinti, addetto nell'Unione dei Comuni al mercato del lavoro, meno male che c'era Giannassi,della CNA che ha cercato di far capire la situazione di degrado pericoloso in cui si trova tutta la zona rappresentata dall'Unione, mancava l'ascolto di una rappresentanza del Consiglio Regionale, della Provincia, ecc…e guardate bene, si parlava di lavoro; era un quadro di una situazione allarmante, disastrosa, e con tutto questo la politica era assente, molto probabilmente a molti tutto ciò o non interessa, pensano alle poltrone, oppure pensano che le cose debbano aggiustarsi da se, anche se sappiamo bene che questo non è vero, anzi ci vuole uno sforzo ancora più grosso per ritornare competitivi in tutti i settori.

E' inutile far analisi, oggi ci vogliono le soluzioni. Bisogna ritrovare gli imprenditori che iniziano nuove attività, che rischiano, soprattutto nel momento attuale, bisogna inventare di nuovo il lavoro, i prodotti, soprattutto non ci possiamo accontentare di quello che abbiamo fatto fino a oggi, abbiamo bisogno di più slancio ed impegni sburocratizzando e semplificando tutto il mercato del lavoro, per rimetterlo in piedi, farlo diventare competitivo, moltiplicarlo e aumentare quella produzione che oggi ristagna e non da più soddisfazioni a nessuno.

 

Emilio Cioni

Capogruppo UDC nell'Unione dei Comuni

sabato 6 luglio 2013

Interrogazione sui certificati richiesti dal Comune e da allegare alla idoneità alloggiativa per il ricongiungimento familiare dei cittadini stranieri

Il sottoscritto Emilio Cioni, Consigliere Comunale eletto nelle liste dell'UDC, presenta la seguente interrogazione a risposta orale

 

Premesso che :

-          vengono richiesti ai cittadini stranieri per i ricongiungimenti familiari diversi certificati e certificazioni difficili da reperire e che dovrebbero essere già presenti negli uffici o archivi comunali

-          che il decreto sulle semplificazioni chiede all'Ente di reperire, senza richiederla, tutta la documentazione presente nella casa comunale

 

 

interroga il Sindaco e la Giunta

 

su qual è il motivo per cui viene richiesta tutta questa documentazione inutile quando è già presente negli Uffici Comunali

-          Le semplificazioni burocratiche, non soltanto per quanto detto sopra, ma anche per altri tipi di istanze, devono essere applicate a tutti i cittadini, siano essi italiani o stranieri, per qualsivoglia documento necessario all'ottenimento di certificati o altra documentazione richiesta da Enti  statali o non statali e allorquando detta documentazione sia già presente nella casa comunale, si possa quindi acquisirla formalmente, facendone semplicemente l'autocertificazione e dichiarandone la disponibilità presso gli Uffici dell'Ente

 

            E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale