Sabato 5 marzo, a Roma, è stato fondato il movimento politico culturale La Nuova Politica.
Il nostro paese ha bisogno di una stagione nuova, di una nuova classe politica, di donne, uomini e giovani che segnino una svolta decisiva nel futuro della nazione, riappropriandosi della politica.
Occorre recuperare i valori che hanno fondato la democrazia italiana:
- l'interesse nazionale e il bene comune come esclusiva finalità dell'agire politico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
C'è un popolo cristiano e ci sono tantissimi uomini di buona volontà che vedono la politica con diffidenza e che sentono che è giunta l'ora di intraprendere nuovi sentieri.
È giunto dunque il momento di aprire una nuova politica, un movimento di partecipazione democratica del tutto nuovo.
La grave crisi economica internazionale mette in discussione la tenuta del nostro patto sociale e denuncia come ormai intollerabili le arretratezze del nostro sistema istituzionale ed economico. Il deficit di valori che colpisce soprattutto le giovani generazioni sta facendo nascere un vero e proprio allarme sulla tenuta etica della nostra società.
Non c'è più tempo da perdere. Non c'è più tempo per pigrizie, per paure, è tempo di ricostruire il Paese.
- la difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio, il valore della educazione e della libertà religiosa quali valori non negoziabili e fondativi della nostra identità;
- l'istruzione e la cultura quali indispensabili ingredienti non solo dello sviluppo umanistico ed economico del Paese, ma quali imprescindibili strumenti per la appartenenza ad un popolo;
- il lavoro e l'impresa perché si possa inaugurare una nuova stagione nella quale, di fronte alla crescente deresponsabilizzazione della classe manageriale per ragioni territoriali e di globalizzazione finanziaria, sia sempre più applicato il principio per il quale la gestione dell'impresa deve tener conto degli interessi di tutte le categorie che la tengono in vita e non solo di quelli imprenditoriali;
- la giustizia, la legalità e la solidarietà indissolubilmente legate al rigoroso rispetto della dignità della persona umana per un Paese fondato sui diritti e sui doveri;
- l' accoglienza quale cifra della civiltà di una Nazione in tempi di globalizzazione;
- la sussidiarietà come principio guida dei rapporti tra le istituzioni pubbliche e tra queste e la società civile.
A chi non condivide l'attuale artificio del bipolarismo che ha come unico risultato l'esatto contrario di ciò che doveva combattere: la totale frammentazione del quadro politico.
Alla crescente massa di astensionisti, in particolare ai giovani, che non possono riconoscersi in proposte politiche calate dall'alto per un puro gioco di potere.
A coloro che credono nella politica come arte nobile e difficile, da esercitare senza badare al proprio interesse e vantaggio materiale.
Quali sono gli obiettivi irrinunciabili de La Nuova Politica
La Difesa della Vita dal concepimento alla morte naturale come Diritto fondamentale di ogni persona umana e come elemento indispensabile alla dinamicità di ogni società ordinata al Bene Comune.
La Tutela e Promozione della Famiglia, così come concepita dalla nostra Costituzione, come luogo privilegiato di apprendimento di relazioni personali e relazioni sociali.
La Garanzia della Libertà di educazione come garanzia primaria contro ogni forma di totalitarismo culturale e politico.
Perché aderire a La Nuova Politica
Per offrire ai giovani la possibilità di "partecipare" senza dover attendere di essere cooptati dagli apparati di partito;
Per avere esperienza di una concreta Formazione politica Permanente nel Territorio.
Per partecipare alla creazione di una Nuova Classe Politica orientata al bene del Paese.
Quali sono i criteri per possibili alleanze politiche de La Nuova Politica
Alternativa alle attuali configurazioni politico–ideologiche, dei difensori di un mercato privo di forme interne di solidarietà e degli avversari dell'unità nazionale.
Opposizione a tutte le forze culturali e politiche pregiudizialmente contrarie ai suesposti obiettivi irrinunciabili.
Apertura a tutte le forze culturali e politiche della "società civile" che si riconoscono nei nostri valori.
Quale organizzazione per La Nuova Politica
Democrazia interna, improntata alla massima legalità formale e sostanziale, soprattutto per la scelta dei candidati a tutti i livelli, al fine di privilegiare al massimo il principio di responsabilità degli eletti.
Per sapere di cosa si tratta, e conoscere le modalità di adesione, invitiamo a consultare il sito www.lanuovapolitica.it
L'ex Consigliere Comunale Davide Pelagotti è membro del Consiglio Direttivo del movimento.
Questo è il programma del movimento:
Il nostro paese ha bisogno di una stagione nuova, di una nuova classe politica, di donne, uomini e giovani che segnino una svolta decisiva nel futuro della nazione, riappropriandosi della politica.
Occorre recuperare i valori che hanno fondato la democrazia italiana:
- l'interesse nazionale e il bene comune come esclusiva finalità dell'agire politico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
C'è un popolo cristiano e ci sono tantissimi uomini di buona volontà che vedono la politica con diffidenza e che sentono che è giunta l'ora di intraprendere nuovi sentieri.
È giunto dunque il momento di aprire una nuova politica, un movimento di partecipazione democratica del tutto nuovo.
La grave crisi economica internazionale mette in discussione la tenuta del nostro patto sociale e denuncia come ormai intollerabili le arretratezze del nostro sistema istituzionale ed economico. Il deficit di valori che colpisce soprattutto le giovani generazioni sta facendo nascere un vero e proprio allarme sulla tenuta etica della nostra società.
Non c'è più tempo da perdere. Non c'è più tempo per pigrizie, per paure, è tempo di ricostruire il Paese.
La Nuova Politica avrà come principi cardine della propria attività:
- la difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio, il valore della educazione e della libertà religiosa quali valori non negoziabili e fondativi della nostra identità;
- l'istruzione e la cultura quali indispensabili ingredienti non solo dello sviluppo umanistico ed economico del Paese, ma quali imprescindibili strumenti per la appartenenza ad un popolo;
- il lavoro e l'impresa perché si possa inaugurare una nuova stagione nella quale, di fronte alla crescente deresponsabilizzazione della classe manageriale per ragioni territoriali e di globalizzazione finanziaria, sia sempre più applicato il principio per il quale la gestione dell'impresa deve tener conto degli interessi di tutte le categorie che la tengono in vita e non solo di quelli imprenditoriali;
- la giustizia, la legalità e la solidarietà indissolubilmente legate al rigoroso rispetto della dignità della persona umana per un Paese fondato sui diritti e sui doveri;
- l' accoglienza quale cifra della civiltà di una Nazione in tempi di globalizzazione;
- la sussidiarietà come principio guida dei rapporti tra le istituzioni pubbliche e tra queste e la società civile.
A chi si rivolge La Nuova Politica
A chi non condivide l'attuale artificio del bipolarismo che ha come unico risultato l'esatto contrario di ciò che doveva combattere: la totale frammentazione del quadro politico.
Alla crescente massa di astensionisti, in particolare ai giovani, che non possono riconoscersi in proposte politiche calate dall'alto per un puro gioco di potere.
A coloro che credono nella politica come arte nobile e difficile, da esercitare senza badare al proprio interesse e vantaggio materiale.
Quali sono gli obiettivi irrinunciabili de La Nuova Politica
La Difesa della Vita dal concepimento alla morte naturale come Diritto fondamentale di ogni persona umana e come elemento indispensabile alla dinamicità di ogni società ordinata al Bene Comune.
La Tutela e Promozione della Famiglia, così come concepita dalla nostra Costituzione, come luogo privilegiato di apprendimento di relazioni personali e relazioni sociali.
La Garanzia della Libertà di educazione come garanzia primaria contro ogni forma di totalitarismo culturale e politico.
Perché aderire a La Nuova Politica
Per offrire ai giovani la possibilità di "partecipare" senza dover attendere di essere cooptati dagli apparati di partito;
Per avere esperienza di una concreta Formazione politica Permanente nel Territorio.
Per partecipare alla creazione di una Nuova Classe Politica orientata al bene del Paese.
Quali sono i criteri per possibili alleanze politiche de La Nuova Politica
Alternativa alle attuali configurazioni politico–ideologiche, dei difensori di un mercato privo di forme interne di solidarietà e degli avversari dell'unità nazionale.
Opposizione a tutte le forze culturali e politiche pregiudizialmente contrarie ai suesposti obiettivi irrinunciabili.
Apertura a tutte le forze culturali e politiche della "società civile" che si riconoscono nei nostri valori.
Quale organizzazione per La Nuova Politica
Democrazia interna, improntata alla massima legalità formale e sostanziale, soprattutto per la scelta dei candidati a tutti i livelli, al fine di privilegiare al massimo il principio di responsabilità degli eletti.
Privilegiare una struttura più funzionale che gerarchica.
Potenziamento ed effettiva possibilità di produzione di documentazione di supporto.
Quale è la visione istituzionale de La Nuova Politica
Un partito che persegua e promuova il rafforzamento delle Autonomie regionali
Un partito che persegua e promuova il massimo Decentramento secondo il criterio della sussidiarietà verticale;
Un partito che persegua e promuova il rafforzamento della collaborazione tra Istituzioni e Società civile secondo il criterio della sussidiarietà orizzontale.
Nessun commento:
Posta un commento