Fatti del giorno 10 in Comune.
Prendo spunto dai fatti accaduti nel nostro Comune nella giornata di ieri dove un centinaio di persone si sono ritrovate per chiedere al Sindaco delucidazioni in merito al una delibera che avrebbe dovuto prendere la Giunta su questioni di Urbanistica di loro interesse. A tale proposito vorrei rivolgere una critica al Sindaco Luciana Cappelli in qualità di Primo Cittadino del nostro Comune. Premetto che tale critica non vuol essere affatto strumentale nè tantomeno a fini di mero interesse politico ma solo ed esclusivamente di carattere deontologico. Dico questo perchè come ebbi modo di riferire nel discorso da me fatto nel giorno di insediamento del Sindaco Luciana Cappelli e della sua Giunta all'indomani del risultato elettorale del Giugno 2009, nel formulare al neo Sindaco i miei auguri di buon lavoro conclusi il mio discorso citando il brano del vangelo di Luca :" Chi vuol essere il primo si faccia l'ultimo" ; penso che il significato di queste parole sia abbastanza chiaro e comprensibile anche per chi non frequenta la chiesa. Dinanzi ad un simile episodio, mai verificatosi nella nostra città, credo che il Primo Cittadino avrebbe dovuto avere il dovere morale di ascoltare i suoi concittadini per recepirne le ragioni, giuste o sbagliate che fossero, senza farsi negare. Il dovere di ogni politico, qualsiasi sia il ruolo che ricopre, è quello di ascoltare i propri cittadini, altrimenti si viene meno ad uno dei nostri doveri primari di rappresentanza. Nel merito della questione non voglio entrare, in quanto avremo modo di chiedere chiarimenti nelle sedi più appropriate e più precisamente nel Consiglio Comunale con interrogazioni ed o.d.g. visto anche che nel nostro Gruppo abbiamo la fortuna di avere una persona molto esperta in materia che corrisponde al nome dell'Ing. Emilio Cioni. Quello che mi ha lasciato interdetto è stato il comportamento del Sindaco e credo che di questi comportamenti saremo chimati tutti a rispondere al termine del nostro mandato: e cioè se abbiamo fatto in pieno il nostro dovere nell'ineresse di tutti, senza danneggiare nessuno,se siamo stati fedeli al nostro mandato realizzando quanto promesso in campagna elettorale. Questo giudizio finale peserà non solo su una eventuale vittoria o sconfitta elettorale, quanto come un pesante macigno sulle nostre coscienze. Francesco Gracci Capo Gruppo UDC Comune di Empoli.
Benvenuti
Cari concittadini,
benvenuti nel blog dell' UDC sezione di Empoli. L'obiettivo di questo strumento è la sensibilizzazione e l'informazione del cittadino. Questo nuovo spazio non è solo una mezzo di propaganda a fini elettorali, ma il tentativo di riportare la politica al servizio del cittadino impegnandoci in prima persona. Un obiettivo arduo da raggiungere, ma noi prima come cittadini, poi come esponenti di un partito politico siamo pronti a metterci in gioco per raggiungerlo. Verranno pubblicate su questo blog tutte le iniziative prese dal nostro gruppo consiliare per migliorare la nostra città. Vi saranno anche altri richiami alla politica nazionale e regionale, perchè siamo consapevoli che la sinergia fra i vari movimenti territoriali sia importante per il raggiungimento di uno scopo comune. Siamo altresì convinti che sia fondamentale anche il dialogo con il cittadino e con l'elettore, ecco perchè è stato attivato un indirizzo e-mail dove rispondere alle vostre domande in un periodo di tempo breve: info@udc-empoli.com. Buona lettura.
benvenuti nel blog dell' UDC sezione di Empoli. L'obiettivo di questo strumento è la sensibilizzazione e l'informazione del cittadino. Questo nuovo spazio non è solo una mezzo di propaganda a fini elettorali, ma il tentativo di riportare la politica al servizio del cittadino impegnandoci in prima persona. Un obiettivo arduo da raggiungere, ma noi prima come cittadini, poi come esponenti di un partito politico siamo pronti a metterci in gioco per raggiungerlo. Verranno pubblicate su questo blog tutte le iniziative prese dal nostro gruppo consiliare per migliorare la nostra città. Vi saranno anche altri richiami alla politica nazionale e regionale, perchè siamo consapevoli che la sinergia fra i vari movimenti territoriali sia importante per il raggiungimento di uno scopo comune. Siamo altresì convinti che sia fondamentale anche il dialogo con il cittadino e con l'elettore, ecco perchè è stato attivato un indirizzo e-mail dove rispondere alle vostre domande in un periodo di tempo breve: info@udc-empoli.com. Buona lettura.
venerdì 11 marzo 2011
martedì 8 marzo 2011
La Nuova Politica
Sabato 5 marzo, a Roma, è stato fondato il movimento politico culturale La Nuova Politica.
Il nostro paese ha bisogno di una stagione nuova, di una nuova classe politica, di donne, uomini e giovani che segnino una svolta decisiva nel futuro della nazione, riappropriandosi della politica.
Occorre recuperare i valori che hanno fondato la democrazia italiana:
- l'interesse nazionale e il bene comune come esclusiva finalità dell'agire politico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
C'è un popolo cristiano e ci sono tantissimi uomini di buona volontà che vedono la politica con diffidenza e che sentono che è giunta l'ora di intraprendere nuovi sentieri.
È giunto dunque il momento di aprire una nuova politica, un movimento di partecipazione democratica del tutto nuovo.
La grave crisi economica internazionale mette in discussione la tenuta del nostro patto sociale e denuncia come ormai intollerabili le arretratezze del nostro sistema istituzionale ed economico. Il deficit di valori che colpisce soprattutto le giovani generazioni sta facendo nascere un vero e proprio allarme sulla tenuta etica della nostra società.
Non c'è più tempo da perdere. Non c'è più tempo per pigrizie, per paure, è tempo di ricostruire il Paese.
- la difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio, il valore della educazione e della libertà religiosa quali valori non negoziabili e fondativi della nostra identità;
- l'istruzione e la cultura quali indispensabili ingredienti non solo dello sviluppo umanistico ed economico del Paese, ma quali imprescindibili strumenti per la appartenenza ad un popolo;
- il lavoro e l'impresa perché si possa inaugurare una nuova stagione nella quale, di fronte alla crescente deresponsabilizzazione della classe manageriale per ragioni territoriali e di globalizzazione finanziaria, sia sempre più applicato il principio per il quale la gestione dell'impresa deve tener conto degli interessi di tutte le categorie che la tengono in vita e non solo di quelli imprenditoriali;
- la giustizia, la legalità e la solidarietà indissolubilmente legate al rigoroso rispetto della dignità della persona umana per un Paese fondato sui diritti e sui doveri;
- l' accoglienza quale cifra della civiltà di una Nazione in tempi di globalizzazione;
- la sussidiarietà come principio guida dei rapporti tra le istituzioni pubbliche e tra queste e la società civile.
A chi non condivide l'attuale artificio del bipolarismo che ha come unico risultato l'esatto contrario di ciò che doveva combattere: la totale frammentazione del quadro politico.
Alla crescente massa di astensionisti, in particolare ai giovani, che non possono riconoscersi in proposte politiche calate dall'alto per un puro gioco di potere.
A coloro che credono nella politica come arte nobile e difficile, da esercitare senza badare al proprio interesse e vantaggio materiale.
Quali sono gli obiettivi irrinunciabili de La Nuova Politica
La Difesa della Vita dal concepimento alla morte naturale come Diritto fondamentale di ogni persona umana e come elemento indispensabile alla dinamicità di ogni società ordinata al Bene Comune.
La Tutela e Promozione della Famiglia, così come concepita dalla nostra Costituzione, come luogo privilegiato di apprendimento di relazioni personali e relazioni sociali.
La Garanzia della Libertà di educazione come garanzia primaria contro ogni forma di totalitarismo culturale e politico.
Perché aderire a La Nuova Politica
Per offrire ai giovani la possibilità di "partecipare" senza dover attendere di essere cooptati dagli apparati di partito;
Per avere esperienza di una concreta Formazione politica Permanente nel Territorio.
Per partecipare alla creazione di una Nuova Classe Politica orientata al bene del Paese.
Quali sono i criteri per possibili alleanze politiche de La Nuova Politica
Alternativa alle attuali configurazioni politico–ideologiche, dei difensori di un mercato privo di forme interne di solidarietà e degli avversari dell'unità nazionale.
Opposizione a tutte le forze culturali e politiche pregiudizialmente contrarie ai suesposti obiettivi irrinunciabili.
Apertura a tutte le forze culturali e politiche della "società civile" che si riconoscono nei nostri valori.
Quale organizzazione per La Nuova Politica
Democrazia interna, improntata alla massima legalità formale e sostanziale, soprattutto per la scelta dei candidati a tutti i livelli, al fine di privilegiare al massimo il principio di responsabilità degli eletti.
Per sapere di cosa si tratta, e conoscere le modalità di adesione, invitiamo a consultare il sito www.lanuovapolitica.it
L'ex Consigliere Comunale Davide Pelagotti è membro del Consiglio Direttivo del movimento.
Questo è il programma del movimento:
Il nostro paese ha bisogno di una stagione nuova, di una nuova classe politica, di donne, uomini e giovani che segnino una svolta decisiva nel futuro della nazione, riappropriandosi della politica.
Occorre recuperare i valori che hanno fondato la democrazia italiana:
- l'interesse nazionale e il bene comune come esclusiva finalità dell'agire politico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
- la competenza, lo spirito di servizio, il senso dello Stato come modello di selezione della classe dirigente
- il ruolo dei "corpi intermedi" nella gestione della cosa pubblica. La partecipazione popolare come motore della vita associata.
- il dovere di "guidare" eticamente e politicamente il Paese, al di là delle effimere rilevazioni statistiche del consenso
- la democrazia nei partiti e nei sistemi elettorali come unica garanzia di libertà per tutti gli eletti e per tutti i cittadini
- la centralità del parlamento come sede legittima della formazione dell'interesse pubblico.
C'è un popolo cristiano e ci sono tantissimi uomini di buona volontà che vedono la politica con diffidenza e che sentono che è giunta l'ora di intraprendere nuovi sentieri.
È giunto dunque il momento di aprire una nuova politica, un movimento di partecipazione democratica del tutto nuovo.
La grave crisi economica internazionale mette in discussione la tenuta del nostro patto sociale e denuncia come ormai intollerabili le arretratezze del nostro sistema istituzionale ed economico. Il deficit di valori che colpisce soprattutto le giovani generazioni sta facendo nascere un vero e proprio allarme sulla tenuta etica della nostra società.
Non c'è più tempo da perdere. Non c'è più tempo per pigrizie, per paure, è tempo di ricostruire il Paese.
La Nuova Politica avrà come principi cardine della propria attività:
- la difesa della vita umana dal concepimento alla morte naturale, la famiglia fondata sul matrimonio, il valore della educazione e della libertà religiosa quali valori non negoziabili e fondativi della nostra identità;
- l'istruzione e la cultura quali indispensabili ingredienti non solo dello sviluppo umanistico ed economico del Paese, ma quali imprescindibili strumenti per la appartenenza ad un popolo;
- il lavoro e l'impresa perché si possa inaugurare una nuova stagione nella quale, di fronte alla crescente deresponsabilizzazione della classe manageriale per ragioni territoriali e di globalizzazione finanziaria, sia sempre più applicato il principio per il quale la gestione dell'impresa deve tener conto degli interessi di tutte le categorie che la tengono in vita e non solo di quelli imprenditoriali;
- la giustizia, la legalità e la solidarietà indissolubilmente legate al rigoroso rispetto della dignità della persona umana per un Paese fondato sui diritti e sui doveri;
- l' accoglienza quale cifra della civiltà di una Nazione in tempi di globalizzazione;
- la sussidiarietà come principio guida dei rapporti tra le istituzioni pubbliche e tra queste e la società civile.
A chi si rivolge La Nuova Politica
A chi non condivide l'attuale artificio del bipolarismo che ha come unico risultato l'esatto contrario di ciò che doveva combattere: la totale frammentazione del quadro politico.
Alla crescente massa di astensionisti, in particolare ai giovani, che non possono riconoscersi in proposte politiche calate dall'alto per un puro gioco di potere.
A coloro che credono nella politica come arte nobile e difficile, da esercitare senza badare al proprio interesse e vantaggio materiale.
Quali sono gli obiettivi irrinunciabili de La Nuova Politica
La Difesa della Vita dal concepimento alla morte naturale come Diritto fondamentale di ogni persona umana e come elemento indispensabile alla dinamicità di ogni società ordinata al Bene Comune.
La Tutela e Promozione della Famiglia, così come concepita dalla nostra Costituzione, come luogo privilegiato di apprendimento di relazioni personali e relazioni sociali.
La Garanzia della Libertà di educazione come garanzia primaria contro ogni forma di totalitarismo culturale e politico.
Perché aderire a La Nuova Politica
Per offrire ai giovani la possibilità di "partecipare" senza dover attendere di essere cooptati dagli apparati di partito;
Per avere esperienza di una concreta Formazione politica Permanente nel Territorio.
Per partecipare alla creazione di una Nuova Classe Politica orientata al bene del Paese.
Quali sono i criteri per possibili alleanze politiche de La Nuova Politica
Alternativa alle attuali configurazioni politico–ideologiche, dei difensori di un mercato privo di forme interne di solidarietà e degli avversari dell'unità nazionale.
Opposizione a tutte le forze culturali e politiche pregiudizialmente contrarie ai suesposti obiettivi irrinunciabili.
Apertura a tutte le forze culturali e politiche della "società civile" che si riconoscono nei nostri valori.
Quale organizzazione per La Nuova Politica
Democrazia interna, improntata alla massima legalità formale e sostanziale, soprattutto per la scelta dei candidati a tutti i livelli, al fine di privilegiare al massimo il principio di responsabilità degli eletti.
Privilegiare una struttura più funzionale che gerarchica.
Potenziamento ed effettiva possibilità di produzione di documentazione di supporto.
Quale è la visione istituzionale de La Nuova Politica
Un partito che persegua e promuova il rafforzamento delle Autonomie regionali
Un partito che persegua e promuova il massimo Decentramento secondo il criterio della sussidiarietà verticale;
Un partito che persegua e promuova il rafforzamento della collaborazione tra Istituzioni e Società civile secondo il criterio della sussidiarietà orizzontale.
Interrogazione Pronto Soccorso Pediatrico
Oggetto: Mozione per la realizzazione di un reparto di Pronto Soccorso Pediatrico presso l'Ospedale San
Giuseppe di Empoli.
Premesso
- che la tutela della salute è interesse primario per tutti i cittadini;
- che recenti fatti di cronaca hanno portato alla luce carenze nella struttura ospedaliera per il servizio di pronto soccorso nei confronti dei bambini;
- che proprio perchè bambini dovrebbero avere un canale di visita privilegiato nel pronto soccorso, in quanto non sempre in grado di esprimere compiutamente le patologie da cui sono affetti e che potrebbero risultare più gravi rispetto al codice assegnato;
- che non esiste neppure la guardia medica pediatrica, servizio sostenuto in passato e per molti anni esclusivamente dalla Misericordia di Empoli.
Visto
- che l'Ospedale di Empoli è l'unico ad avere un reparto di pronto soccorso e che lo stesso serve un bacino di utenza di oltre 200000 persone;
- che in altre ASL (ad es. in Versilia) sono già attivi reparti di P.S. Pediatrico con ottimi risultati per il delicato tipo d'utenza;
- che specialmente nei giorni di sabato, domenica e altre festività la richiesta di detto servizio aumenta.
IMPEGNA
il Sindaco, quale primo responsabile per la salute nel territorio, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale
affinché si attivino, presso la Dirigenza della ASL n. 11, per la realizzazione, presso l'Ospedale San
Giuseppe di Empoli, di un reparto di Pronto Soccorso Pediatrico
Francesco Gracci
Interrogazione pulizia strade
Oggetto:
Interrogazioni al Sindaco circa i nuovi metodi di pulizia strade.
Interrogazione con risposta orale nel prossimo Consiglio Comunale e nota scritta al gruppo UDC
I sottoscritti, Consiglieri Comunali Francesco Gracci ed Emilio Cioni, eletti nelle liste dell'UDC, in
relazione a quanto riportato in oggetto
Premesso che:
- Esistono nuovi sistemi di pulizia strade che permettono di non rimuovere le auto e quindi poter
evitare le multe per divieto di sosta che fioccano generose per chi si dimentica il giorno della pulizia
e lascia l'auto
- Detti sistemi di pulizia sono già stati adottati a Milano e anche Firenze sta pensando di adeguarsi ai
nuovi metodi
- Ciò permetterebbe una vita più tranquilla ai cittadini e soprattutto a quelli che abitano nelle zone
più popolate o dove il parcheggio per vari motivi è diventato quasi impossibile per i residenti: vedi
zone del centro, zona ospedaliera, zona nuovi uffici della ASL11, ecc
-
chiede
- Se l'Amministrazione Comunale è a conoscenza di questi nuovi metodi di pulizia strade, ha
intenzione di adottarli oppure di continuare a fare le multe ai cittadini
- Se ci sono stati abboccamenti con la Publiambiente per studiare le nuove metodologie onde
adeguarle alla nostra città
E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo consiglio comunale
Gruppo Consiliare UDC
Empoli 15 febbraio 2011
Interrogazione servizio odontoiatrico per disabili
Oggetto:
Interrogazioni al Sindaco circa un servizio odontoiatrico per disabili.
Interrogazione con risposta orale nel prossimo Consiglio Comunale e nota scritta al gruppo UDC
I sottoscritti, Consiglieri Comunali Francesco Gracci ed Emilio Cioni, eletti nelle liste dell'UDC, in
relazione a quanto riportato in oggetto
Premesso che:
- Nella nostra ASL 11 non esiste un servizio odontoiatrico per pazienti disabili definiti con bisogni
speciali
- Il servizio odontoiatrico asl 11 invita i pazienti disabili a recarsi presso il servizio di odontoiatria
speciale di Firenze
- A costringere le famiglie dei disabili, già oberate da innumerevoli incombenze, a rivolgersi a
strutture particolari, lontane dalla città ed in altre Asl, vengono create notevoli difficoltà per gli
spostamenti di questi pazienti speciali
-
chiede
- Che l'Amministrazione Comunale si rivolga alla ASL11 affinchè questa istituisca il servizio
odontoiatrico per disabili.
- Questo può essere sufficiente anche per qualche ora la settimana, magari sfruttando l'esperienza
dell'ambulatorio odontoiatrico per bisogni speciali in servizio all'ASL di Firenze, in modo da non
dover trasferire a Firenze il paziente disabile.
Ricordo che la Asl 11 con il suo Ospedale San Giuseppe di Empoli, oltre che per la zona del cuoio,
è punto di riferimento per tutto il Circondario Empolese Valdelsa e che non possiede un servizio di
questo tipo, obbligando questi pazienti e le loro famiglie a notevoli disagi
E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo consiglio comunale
Gruppo Consiliare UDC
Empoli 15 febbraio 2011
Interrogazione Regolamento Edilizio
Oggetto:
Interrogazioni al Sindaco circa l'adeguamento del Regolamento Edilizio del Comune di
Empoli a leggi e normative aggiornate, nonché ad un italiano più esplicito.
Interrogazione con risposta orale nel prossimo Consiglio Comunale e nota scritta al gruppo UDC
I sottoscritti, Consiglieri Comunali Francesco Gracci ed Emilio Cioni, eletti nelle liste dell'UDC, in
relazione a quanto riportato in oggetto
Premesso che:
Il Regolamento edilizio del Comune di Empoli risale al 1990.
Nel tempo nuove normative di vario tipo hanno reso obsoleto detto Regolamento Edilizio e questo
non è stato nè aggiornato né adeguato
In relazione a quanto sopra alcuni cittadini vengono sanzionati anche in virtù di normative obsolete
e decadute che hanno inficiato alcune disposizioni del Regolamento Edilizio.
chiede
- Se il nostro Regolamento Edilizio è tuttora valido
- Se l'Amministrazione Comunale è intenzionata ad adeguare il Regolamento Edilizio alle nuove
normative ed a cancellare le sanzioni ingiustamente applicate
- Se alla nuova stesura del Regolamento Urbanistico corrisponderà anche una nuova stesura del
Regolamento Edilizio ormai obsoleto
- Se secondo l'Amministrazione Comunale l'irrogazioni di sanzioni ritenute dal cittadino illegittime
può essere un caso di ricorso al Difensore Civico oppure, a norma di regolamento delle sue funzioni,
non è competente in questa materia.
E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo consiglio comunale
Gruppo Consiliare UDC
Empoli 15 febbraio 2011
Interrogazione Società partecipate
Oggetto:
Interrogazione al Sindaco circa la costituzione presso il Circondario Empolese-Valdelsa della
Commissione tecnica di vigilanza sulle tariffe dei servizi delle Società partecipate dal Comune
e da queste praticate ai cittadini.
Interrogazione con risposta orale nel prossimo Consiglio Comunale e nota scritta al gruppo UDC
I sottoscritti, Consiglieri Comunali Francesco Gracci ed Emilio Cioni, eletti nelle liste dell'UDC, in
relazione a quanto riportato in oggetto
Premesso che:
Le tariffe delle società che erogano servizi ai cittadini e partecipate dal Comune di Empoli praticano
tariffe sempre più care
- La Regione non ha ancora risposto con una legge apposita per controllare queste tariffe, non
ottemperando a questa richiesta dei cittadini.
- Il Circondario, nella precedente legislatura, aveva preso la decisione di costituire la Commissione
suddetta per rendere più trasparenti le tariffe dei servizi applicate ai cittadini dalle società
partecipate
chiede
Se il Circondario ha costituito questa Commissione e la ha resa pubblica
Se sì quanti e quali sono i suoi membri e se sono riportati sul sito del Circondario
Quali tutele ha messo in pratica questa Commissione o l'Amministrazione Comunale per rendere
più trasparenti le tariffe verso i cittadini
E' attesa una esauriente risposta ai quesiti di cui sopra nel prossimo Consiglio Comunale
Gruppo Consiliare UDC
Empoli 15 febbraio 2011
Interrogazione Pronto Soccorso Pediatrico
Oggetto: Mozione per la realizzazione di un reparto di Pronto Soccorso Pediatrico presso l'Ospedale San
Giuseppe di Empoli.
Premesso
- che la tutela della salute è interesse primario per tutti i cittadini;
- che recenti fatti di cronaca hanno portato alla luce carenze nella struttura ospedaliera per il servizio di pronto soccorso nei confronti dei bambini;
- che proprio perchè bambini dovrebbero avere un canale di visita privilegiato nel pronto soccorso, in quanto non sempre in grado di esprimere compiutamente le patologie da cui sono affetti e che potrebbero risultare più gravi rispetto al codice assegnato;
- che non esiste neppure la guardia medica pediatrica, servizio sostenuto in passato e per molti anni esclusivamente dalla Misericordia di Empoli.
Visto
- che l'Ospedale di Empoli è l'unico ad avere un reparto di pronto soccorso e che lo stesso serve un bacino di utenza di oltre 200000 persone;
- che in altre ASL (ad es. in Versilia) sono già attivi reparti di P.S. Pediatrico con ottimi risultati per il delicato tipo d'utenza;
- che specialmente nei giorni di sabato, domenica e altre festività la richiesta di detto servizio aumenta.
IMPEGNA
il Sindaco, quale primo responsabile per la salute nel territorio, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale
affinché si attivino, presso la Dirigenza della ASL n. 11, per la realizzazione, presso l'Ospedale San
Giuseppe di Empoli, di un reparto di Pronto Soccorso Pediatrico
Per il Gruppo UDC
Il Capogruppo
Francesco Gracci
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