A margine del dibattito in Consiglio Comunale sui fatti di Rosarno esprimiamo questo commento.
Molto spesso, ci si riempie la bocca di legalità e di perbenismo senza valutare in pieno che le responsabilità vanno ricercate prima di tutto nel comportamento di ognuno di noi, e, senza pontificare sentenze e buoni propositi, siamo chiamati a dare testimonianza di cosa vuol dire accogliere ed amare gli altri. Ciascun cittadino si deve adoperare nel proprio campo all'accoglienza, alla condivisione, facendo anche opera di sensibilizzazione verso le nuove generazioni (scuola, ambienti sportivi, ecc...), ricordando che nessuno, in questo mondo, è "diverso", né per colore né per fede, né per appartenenza politica né per ceto sociale, ma che ogni individuo ha pari dignità difronte a Dio e allo Stato.
Come ha ricordato il Papa, la violenza è sempre da condannare, ed è necessario riconoscere nell'"altro" una persona, titolare di diritti inviolabili, prima di tutto quello della dignità della vita.Molto spesso, ci si riempie la bocca di legalità e di perbenismo senza valutare in pieno che le responsabilità vanno ricercate prima di tutto nel comportamento di ognuno di noi, e, senza pontificare sentenze e buoni propositi, siamo chiamati a dare testimonianza di cosa vuol dire accogliere ed amare gli altri. Ciascun cittadino si deve adoperare nel proprio campo all'accoglienza, alla condivisione, facendo anche opera di sensibilizzazione verso le nuove generazioni (scuola, ambienti sportivi, ecc...), ricordando che nessuno, in questo mondo, è "diverso", né per colore né per fede, né per appartenenza politica né per ceto sociale, ma che ogni individuo ha pari dignità difronte a Dio e allo Stato.
Gruppo Consiliare UDC
Francesco Gracci
Davide Pelagotti
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