La lista civica 'a 5 stelle' racconta la discussione della mozione del PdL: alla fine solo i democratici restano in aula, gli altri abbandonano
"Quello che è successo ieri sera in consiglio comunale ad Empoli ha secondo noi dell'incredibile.
L'ordine del giorno al punto 7 prevedeva una mozione presentata dal gruppo consiliare PDL relativa a verifiche dichiarazioni ISEE di coloro che richiedono agevolazioni.
La mozione è sostanzialmente copia dell'informativa data dal sindaco di Montelupo F.no Mori (PD) attraverso il giornale Montelupo Informa di cui troviamo copia QUI.
Il documento ci trovava sostanzialmente favorevoli, in un momento di crisi ogni segnale che si può dare verso chi omettendo dalla dichiarazione beni o redditi sottrae agevolazioni a chi ne ha veramente bisogno è senza dubbio da condividere.
Durante la discussione Marconcini, nel suo ultimo consiglio, propone un ODG per arricchire la mozione. Ne riportiamo il testo vista la sua semplicità e brevità:
'Rilevato che nella nostra città potrebbero realisticamente esserci degli abusi e delle inesattezze rispetto alle dichiarazioni ISEE relativamente a richieste di contributi o esenzioni.
Definito che esistano strumenti adeguati ed efficaci ad un controllo serio e particolareggiato.
Il consiglio comunale delibera di:
Dare mandato al sindaco e alla giunta di iniziare al più presto un serio efficace e puntuale controllo allo scopo di eliminare queste pratiche elusive anche attraverso il coinvolgimento di agenzie private specializzate'.
L'ODG di Marconcini trova un ampio consenso. Attenzione ai nomi, i nomi sono importati. Firmano il documento: Lista Marconcini, Comunisti Uniti, PDL, UDC, Empoli a 5 Stelle, Italia dei Valori.
L' ampio consenso, che va dai comunisti al PDL all' IDV, è dovuto alla semplicità della proposta: si dà mandato alla giunta di svolgere come meglio crede dei controlli che si possono inquadrare in quell'ampio scenario della lotta all'evasione fiscale, perché alla fine di questo si tratta.
Apriti cielo. Discussioni su discussioni sull'opportunità, sulla possibilità, sugli strumenti che il comune può mettere in atto per compiere questi controlli. La maggioranza (PD) propone e vota con l'abbandono dell'aula di tutta l'opposizione le seguenti modifiche al precedente ODG.
Emendamento ordine del giorno:
• Togliere "iniziare" e inserire "continuare"
• Togliere "al più presto"
• Togliere " anche attraverso il coinvolgimento di agenzie private specializzate"
Le parole sono importanti, anni fa aggiungendo "e assimilate" ad una legge sono stati spostati 30 miliardi di € dalle energie rinnovabili agli scarti del petrolio.
Qui la parola importante è "iniziare" sostituita con "continuare" che non prevede la messa in atto di nuovi strumenti, il che vuol dire che impegna la giunta al nulla.
La cosa quasi comica a questo punto è che doveva poi essere votata la mozione alla quale erano legati i vari ODG ed emendamenti. Il PD vota contrario e quindi non passa né la mozione, né gli ordini del giorno presentati, votati ed approvati.
Quelle racchiuse in queste poche righe sono 4 ore di consiglio comunale, che in pratica non hanno raggiunto alcuno scopo se non un fiume di parole, nemmeno quello di dare un monito ad eventuali "furbi" che i soldi (che sono pochi ed in caso di crisi a maggior ragione) devono andare a chi ne ha veramente bisogno".
Lista Civica Empoli a 5 Stelle
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