"Abbiamo difeso il diritto dei più deboli ad essere tutelati dall'amministrazione pubblica. C'è troppa faziosità nei consigli comunali"
Siamo sorpresi del comportamento della maggioranza sulla mozione presentata dal Gruppo PDL , subito sostenuta anche dal Gruppo UDC e dal Gruppo Lista civica a 5 stelle
Tale mozione, fra le altre cose, richiedeva un impegno della Giunta per favorire maggiori controlli sulle dichiarazioni ISEE dei cittadini Empolesi che richiedono, a qualsiasi titolo, di accedere alle agevolazioni economiche concesse a quei nuclei familiari con redditi bassi sui servizi quali la mensa scolastica, il trasporto pubblico a scuola, le agevolazioni allo studio e di copertura dei costi dei libri di testo. Tale dichiarazione è necessaria per accedere alla valutazione se si ha diritto o meno a certe agevolazioni.
In questo atto presentato in Consiglio Comunale - precisano gli esponenti del PDL e dell'UDC - noi non chiedevamo altro che la promozione da parte del Comune, come peraltro ha già fatto Montelupo Fiorentino,di maggiori controlli sulle dichiarazioni effettuate dai cittadini, non tanto, come è stato insinuato, per mancanza di fiducia nei confronti dei cittadini, ma piuttosto per garantire che i fondi pubblici stanziati specificatamente su questi contributi non siano assegnati a coloro che non ne hanno effettivamente diritto, ne reale bisogno.
Dai controlli effettuati nel Comune di Montelupo, ad esempio nei primi mesi del 2009 su 279 dichiarazioni presentate, ne sono state controllate 72 e su queste sono stati individuati ben 37 trasgressori, 3 hanno ritirato la domanda e solo 34 si sono presentati a rispondere alle richieste dell'amministrazione dimostrando che la propria dichiarazione era vera. Dunque oltre il 40 % dei controllati non aveva dichiarato il vero, sottraendo risorse pubbliche a sostegno delle situazioni di disagio economico e sociale. Perché il Comune di Empoli non vuole andare fino in fondo su questa storia? Abbiamo chiesto delucidazioni sui controlli effettuati dall'Ente Empolese, senza ottenere risposte precise, fondate su dati effettivi. Per quale motivo la maggioranza si è vista costretta, dopo un parere iniziale addirittura contrario sulla mozione, a presentare un ordine del giorno praticamente uguale al nostro. Perché si gioca con il diritto dei cittadini ad essere tutelati? Pensavamo che richiedere maggiori controlli fosse nell'interesse di tutti. Invece abbiamo assistito ad un brutto spettacolo dal quale abbiamo dovuto registrare non solo la presentazione di un ordine del giorno fotocopia rispetto al nostro, ma anche ad un sostanziale "arrampicarsi" sugli specchi della maggioranza che ha di fatto mancato verso quei cittadini che in questa occasione avrebbero dovuto essere tutelati da controlli.
I cittadini dovrebbero essere presenti alle sedute del Consiglio Comunale per accorgersi quanta faziosità si porta avanti addirittura nei consessi elettorali, in barba all'interesse del popolo sovrano di essere garantiti e tutelati. Noi a questo gioco non ci stiamo e continueremo in ogni sede a garantire rappresentanza a tutti quei cittadini che si sentono discriminati dall'assegnazione di tali contributi e che ogni giorno si scontrano con un sistema che continua ad essere troppo autoreferenziale e mancante delle minime volontà di controllo.
Fonte: Gruppi consiliari PdL e UdC Empoli
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